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Quattro soldi a battimuro
In questo vivace affresco di una Calabria rurale, la scomparsa di una ragazza e le indagini che ne derivano legano tra sé alcuni insoliti personaggi che gravitano attorno alla masseria dei nonni di Milchelino, dalle cui storie singolari emerge una triste realtà familiare rimasta troppo a lungo nascosta…
Quattro soldi a battimuro è l’opera prima di Alessandro Pepè, magistrato, vincitrice del Premio Acqui Edito & Inedito 2022, sezione Narrativa Inedita. Il romanzo ha ricevuto anche il premio Selezione San Domenichino 2002 al concorso San Domenichino di Marina di Massa.
13,80€
gianni –
ho letto il libro tutto d’un fiato, ben scritto e coinvolgente. In un testo semplice e leggibile puoi percepire gli aspetti della vita rurale del sud, i maltrattamenti familiari e le dinamiche sociali nelle famiglie patriarcali. E’ un libro che consiglio di cuore.
Stefano –
Bellissimo libro. Finito in due giorni.
Uno spaccato dell’Italia nella metà del 1900.
Invito l’autore a scriverne uno nuovo