Lo specchio di Ipazia

Racconti che rimbalzano sulle icone di una galleria lunga millenni e vite “senza un passato”: tutti ci aiutano a scoprire l’identità di donne che sono una, nessuna, centomila. I copioni vincitori del Premio Ipazia nei suoi primi sette anni, scelti in base a un’evidente fluidità teatrale, invitano anche a una lettura prima della rappresentazione che spalancherà nuove finestre sulle parole. La destinazione teatrale aiuta il gioco delle associazioni, delle domande che ne generano continuamente altre, sui grandi temi sociali come la violenza e i diritti, ma anche su sentimenti che la quotidianità troppo spesso nasconde tra le sue pieghe.
(Silvana Zanovello)

2019, pp. 174