La sorella impossibile
L’idea di questo libro scaturisce da due amici fra qualche risata, un latte bianco e un caffè ristretto. Si parla di politica, non di quella odierna, ma di quella dei popoli antichi. Si discute su ciò che potrebbe funzionare meglio o peggio e anche di quello che nessun’uomo o donna dovrebbero subire.
Quando la prevaricazione riguarda gli affetti più cari, la vita perde colore e il suo senso viene a mancare.
Quando l’ingiustizia si incardina in una normativa penalizzante per chi è stato offeso, si ha la sensazione di aver perso prima ancora di aver giocato la partita.
In tali situazioni svariate sono le reazioni di chi subisce gli effetti devastanti e drammatici di tutte le storture legali, ma il risultato non cambia, si continua a vivere come e fino a quando si può, anche se con la morte nel cuore, ben consapevoli che la serenità è una chimera.
La vendetta non potrà essere sufficiente a compensare quanto subito, ma solamente potrà attenuare lievemente quel dolore che strazia l’anima… e che pungolerà la mente fino all’ultimo giorno. Fino all’ultimo atto dovuto.
2024, pp.118
13,30€
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