La donna del giardino murato
Cilica è alla stazione Centrale di Milano, sta aspettando un ‘amico’ col quale partire a breve, per Stoccolma.
“Stoccolma!?” esclama disorientato Ferruccio.
“Che fare a Stoccolma?”
“Affari”, dice la voce atona di Cilica. Ferruccio è stupito, non sa se credere o ridere di quelle parole che a lui paiono del tutto vuote.
“Andiamo a Stoccolma… poi in Africa… forse Sud Africa, forse. Ancora non sappiamo. Vedremo… decideremo durante il viaggio. Volevo salutarti caro amico mio. Io mi ricordo sempre di te sai? Sempre”, e tronca così la telefonata.
Mentre egli si avvia all’auto mormora fra sé: “Africa, Africa! Ma se il mare è pieno di africani vivi e morti che fuggono disperati, in direzione contraria, e tu vai in Africa”, e sente tutto lo scoramento possibile per quella donna perduta dietro chissà quali chimere… o… o solo trascinata nel gorgo impazzito di questo folle mondo dominato dal dio Denaro.
13,20€
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.