Farfarello, l’elefantino dispettoso
Rocco Montù nasce a Torino nel 1907. Frequenta il Real Collegio Carlo Alberto di Moncalieri (TO), retto dai Padri Barnabiti. Abbraccia la carriera militare nel Corpo degli Alpini e frequenta l’Accademia Militare di Modena. Partecipa alla Seconda guerra mondiale con il grado di Maggiore, dapprima sul confine con la Francia (Exilles) e, successivamente, sul fronte balcanico, in particolare in Montenegro. Qui si distingue con atti valorosi, che gli meritano varie decorazioni; inoltre sempre e dovunque grandi sono la stima e l’affetto dei “suoi” alpini. Dopo l’8 settembre combatte con il suo battaglione contro i tedeschi; dopo un mese di aspri scontri è costretto ad arrendersi, ma si merita l’onore delle armi. Viene deportato in Germania, dove trascorre due anni di prigionia. Rientrato in Italia, presta servizio per otto anni presso il Distretto di Verona. Assume poi il comando dell’Ottavo Reggimento Alpini con il grado di Colonnello. Conclude la carriera con il grado di Generale di Brigata. Muore nel 1976.
Appassionato di disegno e di zoologia, realizzò questa storiella per raccontarla alla sua amata nipotina (allora di tre anni), che ne conserva un vivo ricordo. Il volumetto dei disegni e testi, dato per “smarrito” in una serie di traslochi, è recentemente “ricomparso” e viene dato alle stampe come affettuoso omaggio alla sua memoria.
2021, pp. 84, illustrazioni a colori
15,20€
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.