Banditi! Storie di brigantaggio fra Bracco e Cisa
Da sempre, forse per la vicinanza di facili rifugi in montagna, l’entroterra della riviera di Levante ha costituito un territorio privilegiato per il banditismo. Dal medioevo all’ultimo dopoguerra malfattori di ogni risma l’hanno attraversato in tutte le direzioni, dal Bracco alla Cisa, terrorizzando le popolazioni e depredando le strade e i centri del litorale.
Il libro è una fitta galleria di personaggi, dal “Manzo”, bandito partigiano, al “Pisa”, il killer dei tassisti soprannominato la sfinge del Bracco, dal “Rodomonte di Ceparana” che depredava i nobili spezzinia al tempo dell’occupazione austro-russa al “Bronzina” capo di una banda di renitenti , che morì con le armi in pugno piuttosto che farsi catturare dai gendarmi dell’esercito francese.
1998, br. pp. 88
8,55€
Dettagli del libro
Dimensioni | 12 × 21 cm |
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