La casa editrice De Ferrari è stata fondata nel 1985 da Gianfranco De Ferrari, oggi affiancato dal figlio Fabrizio.

Con un catalogo di 1.200 titoli e una distribuzione nazionale, la casa editrice rappresenta una realtà di prima importanza sul territorio.

Ogni anno in libreria sono circa un centinaio le novità proposte dai nostri Tipi, gran parte delle quali valorizzano sotto diversi profili il patrimonio culturale territoriale. Spaziando dall’architettura alla poesia, dalla storia alla gastronomia fino ai saggi universitari il catalogo si compone nel tempo di titoli diversi che testimoniano l’impegno della casa editrice nel diffondere la letteratura, valorizzando al contempo il patrimonio culturale radicato sul territorio, e avvalendosi di collaboratori di prestigio a cui vengono affidate le diverse collane.

Tra i suoi primi successi editoriali internazionali la biografia su Nicolò Paganini “Il Cavaliere Filarmonico” curata dal musicologo Edward Neill, tradotto in seguito anche in francese e in tedesco.

La possibilità di contare su attrezzature tipografiche moderne e sulla collaborazione di strutture collegate alla casa editrice in grado di organizzare eventi artistici e culturali, contribuiscono a mantenere alta la competitività dell’azienda sul mercato e offrire un ampio ventaglio di proposte.
Fra queste l’utilizzo della stampa in digitale, che consentendo tirature limitate, ha il grande vantaggio di contenere i costi tipografici a tutto vantaggio della scelta in libreria.

I libri della casa editrice sono disponibili anche come “e-book” grazie a un accordo con una piattaforma multimediale e la possibilità di vendere online sul nostro sito web.

Sempre al passo con i tempi, la De Ferrari non dimentica i libri che in questi anni di attività l’hanno fatta crescere e hanno contribuito al suo successo, per questo in occasione dei venticinque anni di attività sono stati ristampati i migliori libri di ogni anno, che hanno in copertina la dicitura “I 25”.

In ultimo, il progetto “Genoa University Press” in collaborazione con l’Ateneo genovese, oltre a rappresentare un’occasione importante per la nostra città, che guadagna uno spazio culturale rilevante, è al contempo il riconoscimento del lavoro editoriale fatto fino ad oggi dalla casa editrice.